Ascarelli
Tel.: 0817596283
Il plesso "Ascarelli" si trova, nell'omonimo quartiere, in via Gaetano Bruno.
Vi funzionano classi di scuola primaria che possono fruire di ampi spazi per le attività didattiche.
Come pochi altri, il plesso fu edificato per essere destinato all'uso scolastico e quindi dotato di servizi e infrastrutture specificamente concepite per questa finalità.
Tenendo conto delle esigenze delle famiglie e rispettando la volontà dei genitori nell’assegnazione alle classi di fratelli o sorelle, il Consiglio d’Istituto ha deliberato i criteri d’individuazione della platea del plesso come segue:
- Residenti negli isolati da 1 a 30 Rione Ascarelli, via Pascone e adiacenti;
- Presenza di fratelli/sorelle frequentanti il plesso Ascarelli;
- In caso di esigenze particolari o di esubero si convocherà il Consiglio d'Istituto per l’eventuale delibera di nuovo criterio di assegnazione.
Ascarelli: l'uomo del calcio napoletano
Il nome Ascarelli, sia della scuola che del Rione, è legato alla storia della squadra del Napoli.
All'inizio del 1905 nasce il primo club di calcio del Napoli, il Naples Football Club. I calciatori indossano casacche a strisce blu e celeste e giocano sul campetto di via Campagna. I maestri del calcio sono inglesi e proprio con una di queste formazioni il Naples riscuote il primo risultato prestigioso facendo incassare tre palle goal a una squadra formata dai marinai della nave inglese "Arabik" ormeggiata nel porto.
La vittoria fa guadagnare ai giocatori del Naples l'invito a partecipare alla coppa Lipton, torneo organizzato dall'omonimo industriale del the in Sicilia. Il Naples conquista il trofeo in argento battendo il Palermo per due reti a uno.
Nel 1911, alcuni soci del Naples decidono di fondare un'altra squadra: l'Unione Sportiva Internazionale. È la seconda formazione calcistica della città e gioca presso le Terme di Agnano. L'avventura dura fino alla stagione 1914/15: l'ultima prima della guerra, dalla quale molti giocatori di entrambe le squadre non avrebbero fatto ritorno.
Terminato il conflitto mondiale, alla fine del 1921 Naples e Internazionale si uniscono e nasce l'Internaples: maglietta azzurra con bordini celesti i nuovi colori sociali. Alla presidenza della nuova Associazione sportiva viene chiamato l'ingegner Giorgio Ascarelli.
Ascarelli si da subito da fare: scopre e valorizza giocatori di talento come Attila Sallustro; assume come allenatore Carcano (un mostro sacro del calcio); riesce a far valere il diritto della sua squadra a giocare all'Arenaccia; cambia, nella stagione 1925/26, il nome da Internaples in Associazione Calcio Napoli (oggi S.S.C. Napoli). Ormai il Napoli è una vera squadra di calcio e Ascarelli la guida fino al 1936 quando lo sostituisce nella carica di presidente l'armatore Achille Lauro.